“Il surf è quasi un modo per volare”

… è solito ripetere il campione del mondo di surf Jeff Hakman. Con i suoi 1850 km di costa, la sua ottima posizione nel Mediterraneo, la sua favorevole esposizione ai venti e la qualità delle sue mareggiate, la Sardegna è una delle destinazioni più amate per fare surf, attira tantissimi appassionati italiani e stranieri, conquistati da questo paradiso surfistico nel cuore del Mediterraneo che niente ha da invidiare alle più conosciute mete oceaniche.

Dal nord al sud dell’isola è possibile trovare delle spiagge perfette per divertirsi con la tavola da soli o in compagnia di amici. La grande varietà naturalistica ed ambientale fa inoltre della Sardegna una meta perfetta sia per i surfisti principianti che per i professionisti visto che è possibile trovare numerose località che ben si prestano a differenti gradi di preparazione e di allenamento. I più esperti potranno sfidare le alte onde della costa occidentale, mentre i principianti troveranno non solo numerose zone dove esercitarsi, ma anche molte scuole situate in diverse zone dell’isola. I corsi di surf in Sardegna sono molteplici e disponibili per qualunque livello di preparazione e di allenamento fisico degli allievi.

Il clima favorevole


... e l’eccellente posizione consentono di praticare il surf in Sardegna in tutti i periodi dell’anno, sebbene le stagioni migliori siano senza dubbio l’autunno (da settembre a novembre) e la primavera (da marzo a maggio), periodi nei quali le condizioni sono molto più favorevoli per praticarlo grazie al maestrale ed alle frequenti mareggiate che permettono ai surfisti di cimentarsi anche con onde alte fino a 4 metri.


Baia di Chia: Cala Cipolla

A soli 50 km da Cagliari, nel comune di Domus de Maria, si trova una delle zone più conosciute per praticare surf nel sud della Sardegna, ovvero la Baia di Chia, rinomata anche per le sue bellissime spiagge ed i suoi panorami mozzafiato.

Apprezzata da tanti surfisti, si presta alla perfezione alla pratica di questo sport grazie al vento costante che la batte, soprattutto da nord-est, con onde che raggiungono un’altezza massima di circa 3 metri in ogni periodo dell’anno, sebbene la stagione migliore sia soprattutto l’inverno, quando la zona è decisamente meno affollata.
Per quanto concerne i venti la zona è battuta in diversi periodi dell’anno dal grecale, dal levante, dallo scirocco e dal libeccio.

Uno dei luoghi più belli per fare surf a Chia è Cala Cipolla, un’area davvero suggestiva e ben riparata da un promontorio dove le onde non sono molto alte, ma il fondale misto sabbia e rocce di granito la rende adatta solo ai surfisti mediamente esperti.

Capo Mannu

E’ un promontorio situato a pochi chilometri da Oristano, e costituisce il punto di inizio nord della penisola dal Sinis. Sul promontorio è presente un faro di segnalamento. Il territorio del capo appartiene al comune di San Vero Milis. Scoperto verso la fine degli anni Ottanta da alcuni surfisti locali, Capo Mannu è divenuto in pochi anni uno dei più importanti luoghi dove praticarlo.

Il punto di forza di questa magnifica baia è rappresentato dalla sua particolare collocazione che la espone a tutti i venti forti dei quadranti occidentali, in special modo al maestrale. A causa del fondale roccioso, delle forti correnti e della difficoltà che spesso si incontra nell’entrare in acqua è consigliato solo ai surfisti più esperti. Capo Mannu, in particolare, offre numerose aree dove surfare: quella che assicura le “sfide” più emozionanti è la zona rivolta a nord-ovest verso la spiaggia di Sa Mesa Longa dove è possibile cavalcare onde alte fino ai 4 metri, che attirano ogni anno anche altri sportivi appassionati di discipline come il kitesurf.

Numerose sono le gare e competizioni che si svolgono a Capo Mannu: “il Capo del Capo” e “Sa Mesa Long” per citarne alcune. Nei pressi si trova Mini Capo, un’area abbastanza tecnica caratterizzata da fondali corallini adatta solo ai professionisti, sebbene per i principianti è possibile trovare in questa zona numerose scuole di surf e surf camps.

Porto Ferro

Un’altra bellissima zona dove surfare in Sardegna è Porto Ferro, una grande baia situata nei dintorni di Alghero. Caratterizzata da fondali di sabbia e da uno scarso affollamento, è ideale per i surfisti emergenti (nella parte centrale con le onde che arrivano da destra a sinistra), sebbene non manchino le aree esclusivamente indicate per i più esperti (la zona della scogliera, decisamente più ostica a causa delle correnti e delle forti onde che possono raggiungere i 4 metri di altezza).

Per chi desidera imparare a Porto Ferro sono presenti numerose scuole e surf camps che offrono corsi per diversi livelli di preparazione. Sempre nella zona di Alghero, i surfisti possono divertirsi anche presso gli spots di La Speranza e di Argentiera.

Buggerru, Molo, Portixeddu e San Nicolò

Sulla costa sud-ovest si incontra un altro luogo perfetto per i surfisti, Buggerru, un piccolo comune marinaro situato nella sub-regione dell’Iglesiente, ideale anche per chi ha poca esperienza.

Poco affollata, contraddistinta da fondali sabbiosi e da una certa frequenza di mareggiate, questa località beneficia anche di una posizione davvero strategica che la espone alle perturbazioni atlantiche, africane e continentali che garantiscono molti giorni surfabili all’anno.

L’area surf di Buggerru offre molti spots (posti dove frangono le onde migliori) come il Molo, che garantisce le onde migliori; Portixeddu, caratterizzata da fondali sabbiosi ed indicata per i surfisti esperti; San Nicolò, una bellissima spiaggia di oltre 3 km dove possono surfare tutti, dai principianti ai professionisti.

Rena Majora e la Baia di Santa Reparata


Nella zona di Santa Teresa di Gallura si trovano due aree molto conosciute nel mondo dei surfisti, ovvero la spiaggia di Rena Majora e la Baia di Santa Reparata. La prima è lunga circa 2 km e si caratterizza per un fondale misto sabbia e roccia che tuttavia ben si presta anche ai surfisti principianti.
La seconda è una bellissima spiaggia contraddistinta da acque molto limpide che consentono sempre di vedere il fondale e da onde non troppo alte, tutte caratteristiche che la rendono perfetta anche per i surfisti principianti.


Isola Rossa

Altra zona perfetta per il surf è Isola Rossa, frazione di Trinità D’Agultu e Vignola (Sassari), divenuta celebre tra i surfisti soprattutto grazie alla spiaggia La Marinedda, meta surfistica di eccellenza grazie al suo fondale sabbioso ed alle sue onde potenti, dove si svolge il surf contest Marinedda Bay, competizione surfistica rinomata non solo a livello nazionale.

Perfetta per i professionisti, Marinedda è indicata anche per i principianti, per i quali sono disponibili in zona numerose scuole e corsi di surf, e per gli appassionati del kitesurf, sport praticato soprattutto presso le spiagge di Badesi e di Valledoria.

KITESURF

In Sardegna, altro sport avvincente ed adrenalinico è il kitesurf. Sport velico nato solamente nel 1999 come variante del surf, il kitesurf consiste nel farsi trainare da un aquilone che usa il vento come propulsore e che viene manovrato mediante una barra di controllo.

Non solo durante l’estate, quando alcuni spot sono davvero molto affollati: le temperature miti, e i venti che – per oltre la metà dei giorni – soffiano sopra i dodici nodi, fanno infatti dell’isola italiana la meta perfetta per un kitesurf che non conosce stagioni. Moltissime sono le scuole che, in Sardegna, consentono di avvicinarsi a questo sport e che conducono esperti e principianti alla scoperta degli spot più suggestivi.

Gli appassionati di tutto il mondo amano in particolar modo il tratto tra Cagliari e Punta Trettu, e quindi quel tratto di costa affacciato su Sant’Antioco: è qui, che si svolgono competizioni internazionali come il Sardinia Grand Slam. Non esiste, in realtà, un luogo migliore di tutti gli altri: la direzione del vento, sull’isola, cambia spessissimo.

Tra gli spot imperdibili troviamo sicuramente il Poetto, la spiaggia di Cagliari tra la Sella del Diavolo ed il Margine Rosso: molto frequentata (soprattutto per la sua vita notturna), è ideale per il kitesurf grazie agli ampi spazi ed ai venti che la battono ogni giorno. A Capoterra c’è La Maddalena Spiaggia (conosciuta dagli esperti del settore come “Petrol Beach”), adatta anche nei giorni più caldi d’estate, quando le previsioni meteo danno bonaccia. C’è poi Villasimius, dove Campolungo e Porto Giunco sono le spiagge più consigliate per i principianti; la prima è ottima quando soffia il libeccio, la seconda quando soffia il grecale.

Porto Pollo

La baia di Porto Pollo (Palau) garantisce sport acquatici tutti i giorni grazie alla costante presenza del maestrale. La particolarità è la differenza di “mare” a destra ed a sinistra dello spot: a destra, infatti, regna il Flat, ottimo per windsurfisti e kitesurfisti in cerca di power; a sinistra, invece, un pò di waves e vento rafficato per chi invece ama l’avventura.
È presente anche una famosa scuola di kitesurf.

Saline

La spiaggia delle Saline si trova a pochi minuti da Olbia. E’ davvero lunghissima ed ospita una scuola di kitesurf e, con lo scirocco, diventa uno spot bellissimo: vento teso, non rafficato, poco chopposo (quando l’onda viene rotta dai kite). In più c’è anche uno stagno con l’acqua sempre piatta dove i più bravi si divertono con tricks e speed!

Cinta

Sempre con lo scirocco, ma con una bellezza di colori e paesaggio a dir poco favolosi la Cinta (Olbia) è sicuramente uno degli spot più belli e panoramici dove fare kite. Una spiaggia di diversi chilometri caratterizzata da acque cristalline, dune e macchia mediterranea, con vento teso e divertente.

Caletta

Con la tramontana, soprattutto per chi ama il wave, la Caletta (Nuoro) è un ottimo spot. Anche qui spiaggia lunghissima e di sabbia bianca finissima con un mare azzurro e dune a contorno.